Pubblicato il manuale INAIL sul primo soccorso in caso di contatto con agenti chimici

Una guida per orientare le azioni in situazioni di emergenza legate agli agenti chimici

21 gen 2025

Il 10 gennaio, l’INAIL ha pubblicato un manuale dedicato alle azioni di primo soccorso da intraprendere in caso di contatto con agenti chimici. Questo strumento, pensato per essere di facile consultazione, è rivolto a datori di lavoro, addetti al primo soccorso aziendale e lavoratori che potrebbero trovarsi a intervenire in situazioni di emergenza. Pur non essendo esaustivo di tutte le possibili situazioni, il manuale offre indicazioni utili per orientare le azioni in relazione alle diverse vie di esposizione, includendo accortezze specifiche per situazioni particolari.

Il contenuto si articola in una parte iniziale con indicazioni generali di primo soccorso, seguita da capitoli dedicati a specifici agenti chimici. Dai più comuni, come i corrosivi, presenti anche in aziende non direttamente coinvolte nella produzione chimica, a sostanze più particolari, come i pesticidi.

INAIL evidenzia che tra il 2002 e il 2020 si sono verificati 49 infortuni gravi e mortali legati agli agenti chimici. La maggior parte degli incidenti è stata causata dalla fuoriuscita di gas, fumi, aerosol o liquidi, spesso associata a mancanza o uso scorretto di DPI o ventilazione insufficiente, con conseguenze quali asfissie e ustioni termiche.

Sostanza coinvolta

Incidente e modalità

Frequenza

Acido solforico, acido solfidrico, solfuri, vernice epossidica e solventi; acido cloridrico+ idrosolfuro di sodio+ acido solfidrico, ammoniaca, acido della batteria, prodotti disgorganti, resina contenente fenolo al 25%

Fuoriuscita di gas, fumi, aerosol e liquidi, mancanza o uso scorretto di DPI, oppure mancanza di aereazione adeguata

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Olio idraulico, GPL, idrossido di bario, ciclopentano

Sviluppo di fiamme da incendio

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In questi scenari, la formazione e l’informazione risultano fondamentali per permettere ai lavoratori di sapere come comportarsi in caso di incidente. Ogni sostanza chimica può richiedere interventi specifici, ed è per questo che la normativa europea prevede che le schede di sicurezza (SDS) contengano le misure di primo soccorso, reperibili alla sezione 4. Tuttavia, affinché queste informazioni siano realmente efficaci, devono essere facilmente accessibili sul luogo di lavoro.

La pubblicazione di questo manuale è un’occasione per sottolineare l’importanza delle schede di sicurezza, che devono essere sempre aggiornate e conformi. È anche un richiamo a considerare che gli agenti chimici non si limitano alle sostanze presenti in forma tal quale sul luogo di lavoro, ma possono essere generati anche dai processi produttivi, spesso passando inosservati fino a quando non si verifica un’emergenza. La maggior parte degli incidenti è attribuibile a una mancanza di adeguate misure di prevenzione e protezione, come l’uso corretto dei DPI. Per questo motivo, è essenziale rivolgersi a esperti qualificati per una corretta valutazione del rischio chimico.

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